Vini del Nord Italia

Il Soave di Pieropan...



Dal 1890 quattro generazioni hanno segnato la storia dell'azienda Pieropan, ognuna con apporti diversi in relazione ai tempi, alle conoscenze e allo spirito imprenditoriale. L'attività vitivinicola inizia con Leonildo, medico del paese di Soave che, spinto dalle conoscenze in biologia e chimica, intraprende il lavoro nei vigneti di famiglia e in cantina.
 
I figli, Fausto e Gustavo, hanno continuato l'opera con infinita passione, ma l'imprinting fondamentale è dato da Leonildo, nipote del primo fondatore che con uno stile unico e una innata vocazione ha rivoluzionato l'azienda.
 
La convinzione della centralità del vigneto, l'incessante ricerca dell'eccellenza qualitativa e il rinnovamento dei processi di vinificazione, caratterizzano l'identità Pieropan.
 
Leonildo condivide con la moglie Teresita il grande amore per la terra, la consapevolezza del valore della tradizione e un patrimonio familiare trasmesso ai figli Andrea e Dario che, assieme ai genitori, guidano oggi l'azienda.



Dall'esasperata attenzione e selezione delle migliori uve, nascono tutti i vini della famiglia Pieropan. Sono vini che si distinguono per stile e per essere autentiche espressioni del territorio e dell'uomo che con amore e dedizione li fa crescere.
Accanto alla versione più giovane del Soave Classico ci sono i crus Calvarino e il La Rocca, espressioni ai vertici della piramide qualitativa. Da più di un secolo Pieropan si distingue per la produzione del recioto di Soave, tipico prodotto ottenuto dall'appassimento dell'uva Garganega. Da pochi anni la famiglia Pieropan ha intrapreso un nuovo progetto in Valpolicella e la proposta si arrichisce con due novità: Ruberpan e l'Amarone.


Soave Classico - 12% vol 2009 - 10€
Soave Classico “Calvarino” - 12,5% vol 2008 - 16€
Soave Classico “La Rocca” - 13% vol 2008 - 23€

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Az. Agr. Cinque Campi

AZ. AGR. CINQUE CAMPI



I terreni e le vigne dell’azienda agricola, situati nelle prime colline ai piedi dell’appennino Reggiano, si tramandano di padre in figlio da più di 200 anni e la produzione vinicola veniva esclusivamente consumata dalla numerosa famiglia. Dal 1980 l’azienda prende il nome dall’appezzamento principale, i Cinque Campi; il vino è venduto in damigiana a poche persone e solo in paese, dal 2003 si formalizza la gestione “bio”, già praticata di consuetudine e inizia l’imbottigliamento e l’etichettatura. Nel 2005 è stato iniziato un importante lavoro di recupero e reimpianto di vitigni autoctoni, che hanno consentito la differenziazione della produzione e l’ottenimento di prodotti originali e di qualità elevata.



L’utilizzo di metodi biologici nella coltivazione della vite e di tutte le altre produzioni aziendali è dettata dalla profonda convinzione che l’equilibrio naturale non deve essere intaccato o modificato. Ogni singolo essere vivente presente sulle foglie, sui tralci, nella terra fa parte dell’equilibrio naturale del territorio, equilibrio e originalità che si ritrova nei nostri prodotti. E siamo convinti che questo sia l’unico modo possibile per produrre vino.



Le Marcone 2007 (da uve Malbo Gentile) - 13.00€

Rosso fermo, sentori di china, frutti rossi, spezie, caffè, tannico e di grande struttura.
Terreno: Franco argilloso, rese di 1,5 chilogrammi per pianta
Vinificazione: macerazione sulle bucce in cisterna con rimontagli giornalieri per 20-30 gg.
Affinamento: in botte di rovere francese per 12 mesi e 6 mesi in bottiglia
Bottiglie prodotte: 1000
Grado alcolico 14%

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Nuovi Vini dal Garda...


L’idea di un’azienda vinicola nasce da Andrea Pasini, classe 1914, che nel ’58 decide di dedicarsi alla più nobile delle bevande create dall’uomo. Nell’arco di pochi anni Andrea trasforma la sua trattoria, nel cuore di Brescia, in una vera e propria rivendita di vino che presto sfocia in una piccola azienda vinicola.
Intanto i tre figli crescono e subito si appassionano all’attività del papà Andrea: Diego comincia la sua esperienza a Moniga, sul Lago di Garda, tra vendemmie e cantina, Giuseppe dà manforte ad Andrea nella gestione interna dell’azienda e Bruno, il più giovane, si dedica agli studi di Enologia.


Nel ’68, a San Zeno, la Pasini Produttori, allora Pasini Andrea & Figli, acquisisce una grande cantina di proprietà dove inizia la produzione in proprio e dove, ancora oggi, hanno luogo l’affinamento, l’imbottigliamento e la produzione degli spumanti metodo classico. Andrea, Giuseppe, Diego e Bruno scelgono, a metà degli anni settanta, di operare una ulteriore e definitiva trasformazione, acquistando una nuova cantina di produzione attorniata da quindici ettari di terra a Raffa del Garda ed altri tredici ettari a Picedo di Polpenazze, nel cuore della Valtenesi (tutti vitati nell’arco di pochissimi anni), convinti che solo partendo dalla cura del vigneto e dall’attenta selezione dei vitigni si possano ottenere vini di grande qualità.
Nel corso degli anni la Pasini Produttori ha potenziato le sue capacità produttive, sempre indirizzate a valorizzare la produzione della riva bresciana del Lago di Garda, acquistando e controllando terreni anche nella zona del Lugana.
Siamo ormai alla terza generazione con Luca e Paolo che, accanto a Giuseppe, Diego e Bruno, perseguono con sempre maggiore tenacia la via della produzione di grande qualità, cercando di unire l’originalità dei vitigni autoctoni alla garanzia di qualità dei più affermati vitigni internazionali, nella nuova cantina a Raffa di Puegnago.Una sede unica, in cui si abbraccino tecnologia e tradizione, in mezzo ai vigneti ed uliveti di proprietà, per garantire sempre di più una perfetta continuità tra la terra, il vigneto ed il vino, le cui qualità, nobilmente recluse in bottiglia, devono arrivare intatte al magico istante della degustazione.
Diceva Andrea, fiero della sua piccola azienda: ”Produrre vino è il nostro mestiere, curarlo fino a soddisfare il palato più raffinato è nostro orgoglio!”.


Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Mill. 2005 12,5%vol. 16€
Vino: Ceppo 326 Brut
Tipo: Metodo Classico Brut
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto Musatti - Nico Danesi - Andrea Rudelli
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini
Estensione vigneti: 10 Ha
Composizione terreno: calcareo sabbioso di origine morenica
Resa uva/ha: 85 q
Resa uva/vino: 65%
Produzione annua: 15.000 bottiglie
Forma di allevamento: guyot e casarsa
Uve da cui deriva: Chardonnay, Groppello
Maturazione sui lieviti: da 24 a 36 mesi
Affinamento in bottiglia: 60 giorni in seguito alla sboccatura
Alcool: 12,20%vol
Acidità totale: 7,15 g/l
Estratto secco: 20,45 g/l
Colore: giallo paglierino intenso con perlage fine
Profumo: fragrante e floreale, fortemente caratterizzato dalla selezione dei lieviti di rifermentazione
Gusto: pieno, di grande persistenza
Temperatura di servizio: 5-6°c Abbinamento: ottimo come aperitivo e ideale a tutto pasto
Note/curiosità: rifermentato in bottiglia con ceppi di lievito selezionati a seguito di una lunga esperienza nella spumantizzazione (ceppo 3: finezza di perlage - ceppo 2: intensita' di profumi - ceppo 6: persistenza di sapore), è prodotto con chardonnay e groppello. Affinato sui lieviti per almeno 24 mesi, è un metodo classico millesimato



Spumante Met. Classico "Ceppo 326" Brut Rosè Mill. 2005 12,5%vol. 16€
Vino: Ceppo 326 Brut Rosè
Tipo: Metodo Classico VSQ Rosè
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto Musatti
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini
Estensione vigneti: 10 Ha
Composizione terreno: calcareo sabbioso di origine morenica
Resa uva/ha: 85 q
Resa uva/vino: 65%
Produzione annua: 6.000 bottiglie
Forma di allevamento: guyot e casarsa
Uve da cui deriva: Chardonnay, Groppello
Maturazione sui lieviti: da 24 a 36 mesi
Affinamento in bottiglia: 60 giorni in seguito alla sboccatura
Alcool: 12,20%vol
Acidità totale: 6,95 g/l
Estratto secco: 21,35 g/l
Colore: rosa tenue, limpido con perlage fine
Profumo: ampio, complesso, mela golden e fiore di acacia, fortemente caratterizzato dalla selezione dei lieviti di rifermentazione
Gusto: pieno, di grande persistenza
Temperatura di servizio: 5-6°c
Abbinamento: ottimo come aperitivo e ideale a tutto pasto
Note/curiosità: rifermentato in bottiglia con ceppi di lievito selezionati a seguito di una lunga esperienza nella spumantizzazione (ceppo 3: finezza di perlage - ceppo 2: intensita' di profumi - ceppo 6: persistenza di sapore), è prodotto con chardonnay e groppello. Affinato sui lieviti per almeno 24 mesi, è un metodo classico millesimato


Spumante Met. Classico Brut Riserva "EX-30carati" Non Dosato Mill. 2003 12,5%vol. 20€
Vino: Ceppo 326 Ex-Trentacarati
Tipo: Metodo Classico non dosato
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto, Nico, Andrea – Enocosulting
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini - Piero Donna
Estensione vigneti: 2 Ha di proprietà (parte dell'uva utilizzata per la creazione della "base spumante" viene selezionata e acquistata presso aziende agricole di fiducia) Composizione terreno: calcareo sabbioso di origine morenica
Resa uva/ha: 85 q
Resa uva/vino: 65%
Produzione annua: 3.500 Bottiglie 450 Magnum
Forma di allevamento: guyot e casarsa
Uve da cui deriva: Chardonnay e Pinot nero
Maturazione sui lieviti: 48 mesi
Affinamento in bottiglia: 60 giorni in seguito alla sboccatura
Alcool: 12,50%vol
Acidità totale: 6,95 g/l
Estratto secco: 21 g/l
Colore: giallo paglierino intenso con perlage fine
Profumo: ampio, complesso, mela golden e fiore di acacia, integro e netto, di notevole eleganza
Gusto: sapido e pieno, equilibrato, persistente con accenni minerali
Temperatura di servizio: 5-6°c
Abbinamento: ottimo come aperitivo e ideale a tutto pasto
Note/curiosità: dopo l'opulenza del Trentacarati 1998, la vendemmia 2003 ci ha regalato un nuovo millesimato di rara intensita', l'Ex-trentacarati. Ideale prosecuzione di quel Trentacarati 98 fermentato in legno, ne prende però le distanze in termini di filosofia produttiva: solo acciaio, da cui il nome, Ex-trentacarati. rigoroso, varietale, integro e fragrante, tanto da meritarsi una sboccatura senza alcuna aggiunta di zuccheri. l'Ex-trentacarati 2003 è il nostro primo metodo classico non dosato, sintesi del vigore potente dell'annata 2003 e della nostra precisa volontà di esaltarne l'eccezionale influenza sulle vigne destinate alla creazione del vino base.



Spumante Met. Classico 100% da uve Groppello 12%vol. 16€
Vino: Centopercento Metodo Classico
Tipo: Metodo Classico Extra Brut
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto Musatti - Nico Danesi - Andrea Rudelli
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini
Estensione vigneti: 10 ha
Composizione terreno: calcareo sabbioso di origine morenica
Resa uva/ha: 80 q
Resa uva/vino: 55%
Produzione annua: 5.000 bottiglie
Forma di allevamento: guyot
Uve da cui deriva: Groppello
Maturazione sui lieviti: 24 mesi
Affinamento in bottiglia: 60 giorni in seguito alla sboccatura
Alcool: 12,00 %vol
Acidità totale: 7,15 g/l
Estratto secco: 20,45 g/l
Colore: giallo ramato con perlage fine
Profumo: fragrante e floreale, netto, varietale
Gusto: persistente, equilibrato, sapido e dal corpo elegante
Temperatura di servizio: 5-6°c
Abbinamento: strolghino, culatello, storione, sarde di lago.
Note/curiosità: è il primo metodo classico prodotto con sole uve di groppello vinificate in bianco. Rifermentato in catasta per 24 mesi e dosato con bassissima quantita' di zuccheri, è il prodotto delle grandi e inesplorate potenzalità spumantistiche del nostro autoctono groppello.



Spumante Met. Classico Lugana Brut da uve Lugana 12,5%vol. 12€
Vino: Lugana Brut Metodo Classico
Tipo: Spumante Doc
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto Musatti
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini
Estensione vigneti: 5 ha
Composizione terreno: argilloso, limoso di origine morenica tipico terreno della zona del Lugana
Resa uva/ha: 95 q
Resa uva/vino: 70%
Produzione annua: 30.000 bott.
Forma di allevamento: guyot e casarsa
Uve da cui deriva: 100% Turbiana
Maturazione sui lieviti: 18 mesi
Affinamento in bottiglia: almeno 60 giorni
Alcool: 12,63%vol
Acidità totale: 7,15 g/l
Estratto secco: 19,5 g/l
Colore: giallo paglierino
Profumo: pesca gialla e susina, ampio e fragrante
Gusto: morbido nell'effervescenza, è dotato di una fresca vena acida che sorregge una buona struttura ed un frutto polposo
Temperatura di servizio: 5-6°c Abbinamento: ottimo come aperitivo ed ideale a tutto pasto con primi e secondi piatti a base di pesce e uova
Note/curiosità: il nostro metodo classico doc, prodotto con solo Trebbiano di Lugana e rifermentato in bottiglia per 18 mesi, testimonia le grandi doti del Lugana, capace di dare freschezza e consistenza ad uno spumante equilibrato, che ha nella bevibilità e nell'eleganza le sue doti piu' originali.



Lugana “Busocaldo” 13%vol. 15€
Vino: Lugana Busocaldo
Tipo: Lugana DOC
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto, Nico, Andrea - Enoconsulting
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini - Piero Donna
Estensione vigneti: 10 ha
Composizione terreno: argilloso, limoso di origine morenica tipico terreno della zona del lugana
Resa uva/ha: 85 q
Resa uva/vino: 65%.
Produzione annua: 4.500 bottiglie 400 magnum
Forma di allevamento: silvoz e guyot e nei vigneti più vecchi l'archetto
Uve da cui deriva: Turbiana
Ripartizione affinamento: fermentazione e affinamento in acciaio inox. circa 12 mesi di batonnage sul 15% di fecce fini, a temperatura controllata
Affinamento in bottiglia: almeno 3 mesi
Alcool: 13,37 %
Acidità totale: 6,5 g/l
Estratto secco: 27 g/l
Colore: giallo paglierino limpido
Profumo: intenso di sambuco ed erbe aromatiche, frutti tropicali, sentori di nocciola. integro, con accentuata mineralità
Temperatura di servizio: 12°c
Abbinamento: vino bianco di facile beva ma strutturato, che sopporta anche piatti di carne bianca. accompagna ottimamente pesci, crostacei e frutti di mare
Note/curiosità: il Lugana Busocaldo nasce da un affinamento particolarmente attento e accurato, a cui abbiamo sottoposto la migliore selezione del nostro grande autoctono. Semplicemente il nostro lugana più estremo, curato ed accudito con precisone, per ottenerne un vino che sia l'essenza profonda del trebbiano di lugana e della sua argilla



Riesling Renano “REIS clone 49” 12%vol. 12€
Vino: Reis
Tipo: Garda Classico Bianco
Proprietà: famiglia Pasini
Enologo: Alberto Musatti - Nico Danesi - Andrea Rudelli
Cantiniere: Luca e Paolo Pasini, Riccardo Richiedei
Vignaiolo: Luigi Tonoli, Patrizio Campagnoni, Zeljko Paic
Responsabile vigneti: Luca Pasini
Estensione vigneti: 1,5 ha
Composizione terreno: di origine morenica, moderatamente fertile, sciolto, fresco. pedecollinare, esposizione ad est, soleggiato al mattino, in ombra nel pomeriggio
Resa uva/ha: 65 Ql/Ha
Resa uva/vino: 60% (40 Hl/Ha)
Produzione annua: 6.700 bottiglie
Forma di allevamento: casarsa semplice con tralci ricurvi
Uve da cui deriva: un clone alsaziano (49) di riesling renano
Ripartizione affinamento: solo acciaio inox
Affinamento in bottiglia: 6 mesi
Alcool: 12,27 %
Acidità totale: 6,9 g/l
Estratto secco: 23,6 g/l
Colore: giallo paglierino con riflessi dorati
Profumo:intenso, fortemente varietale di pesca, camomilla, caratteristicamente aromatico, con terpeni e pietra focaia
Gusto:elegante, minerale e fresco, sapido e consistente con un'ottima modulazione tra acidità e morbidezza.
Temperatura di servizio: 12-13°c
Abbinamento: zuppe di pesce, pesci di fondo d'acqua dolce, lumache, scaloppe di fegato d'oca, zuppa di farro, formaggi saporiti
Note/curiosità: prodotto tramite criomacerazione in pressa ad uva intera per migliorare l'estrazione dell'aromaticità varietale, sosta prefermentativa a freddo (10 gg) e fermentazione prolungata (30 gg) a bassa temperatura. Affinamento sulle fecce fini. Proposto con almeno due anni di invecchiamento, ad indicare il suo notevole potenziale di longevità.

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AR.PE.PE. dalla Valtellina...



Fondata nel 1984 da nostro padre Arturo Pelizzatti Perego, che vi riversò il prezioso bagaglio di valori e conoscenze ereditato dalla sua famiglia - quattro generazioni di vignaioli che fin dal 1860 avevano prodotto ottimo vino di Valtellina -, oggi ArPePe è una cantina ancora giovane, condotta da giovani e proiettata con entusiasmo verso il futuro. Eppure, animati dalla stessa passione che ispirò i nostri predecessori, siamo ancora convinti che per offrire la stessa qualità che in passato rese famoso il vino della nostra terra non si possa cedere a mode più o meno passeggere, ma si debbano seguire con scrupolosa dedizione i metodi della tradizione. Per questo, seguiamo con cura in prima persona tutta la filiera produttiva, dall’impianto della vite alla bottiglia.


Grumello Rocca De Piro 2004 - 15.00€
Originario della zona dominata dal Castello Grumello De Piro, questo Valtellina Superiore esprime con risoluta eleganza le più autentiche caratteristiche del vitigno Nebbiolo. Di un rosso rubino vivo, con riflessi rosa corallo, al naso richiama i profumi del bosco, per poi cedere il passo a note di cuoio e tabacco. In bocca è fresco, slanciato, ricco. Di grande persistenza, si mantiene straordinariamente vivo e fresco grazie all’acidità sapientemente dosata. Da sposare a piatti della tradizione valtellinese e regionale. Si serve in ballon a 15 °C.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Grumello.
Zona di produzione uve: Grumello (Comuni di Sondrio e Montagna in Valtellina).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100%.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 15/18 giorni.
Affinamento: 2 anni in botti grandi di rovere, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino con riflessi rosa corallo.
Profumo: intenso, con ricordi di lampone e rosa.
Sapore: vino dall'acidità viva e ben integrata, dai tannini fitti e levigati, di buona persistenza.

Sassella Stella Retica 2004 - 15.00€
Questa Riserva regala l’emozione di una giovinezza incorruttibile che il tempo non potrà scalfire. Il lungo affinamento, infatti, le dona complessità senza alterarne la tipica freschezza. Appagante già al naso, con un bouquet raffinato di rosa, ciliegia e ribes rosso, colpisce subito per la luminosità del colore granato, di rara lucentezza; ma è il sapore fresco, ricco e di lunga persistenza, che conquista l’appassionato fin dal primo assaggio. Reso versatile dal carattere giovane, si abbina piacevolmente a tutte le pietanze regionali. Servitelo in ballon a 15 °C.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella.
Zona di produzione uve: Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100%.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 15/18 giorni.
Affinamento: 2 anni in botti grandi di rovere e castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino.
Profumo: intenso, con ricordi di fragola.
Sapore: fresco e fruttato, di buona persistenza.

Grumello Buon Consiglio Grumello Buon Consiglio 1999 - 33.00€
Solo uva Nebbiolo della migliore zona del Grumello per questo sincero vino di montagna che, grazie alla lavorazione tradizionale, concentra nel bicchiere i tratti più tipici dell’impervio ma generoso territorio valtellinese.
Il sapore vellutato e i profumi intensi, con note floreali, si abbinano felicemente ai piatti della cucina regionale. Servitelo a 15 °C in ballon.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Grumello.
Zona di produzione uve: Grumello (Comuni di Sondrio e Montagna in Valtellina).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100 %.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 4 anni in botti grandi di rovere e castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino tendente al granata.
Profumo: complesso, fine, austero, intenso, ricorda la marasca.
Sapore: vellutato, armonico, asciutto, lievemente tannico.

Sassella Rocce Rosse 1997 - 27.00€
Frutto prezioso dell’ineguagliabile esperienza di cinque generazioni di vitivinicoltori, è l’espressione più fedele ed elegante del cuore della Sassella. Vivo e fresco, accarezza il palato con una sinfonia di aromi armoniosamente equilibrata.
Perfetto con carni rosse e cacciagione, conquista in abbinamento a pesce di grande struttura. Da servire in ballon a 15 °C.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella.
Zona di produzione uve: Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100 %.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 4 anni in botti grandi di castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso granata con riflessi leggermente aranciati.
Profumo: sottile, etereo, ciliegia e prugna sotto spirito, nocciola, noce moscata, chiodi di garofano, tabacco.
Sapore: asciutto, leggermente tannico, austero, vellutato, elegante, dotato di grande freschezza ed equilibrio.

Sassella Vigna Regina 1999 - 33.00€
Davvero regale questo vino che porta lo stesso nome del vigneto di provenienza, prezioso come solo il frutto di una lavorazione completamente manuale può essere. Di magnifica essenzialità, in bocca sorprende per pulizia e freschezza e, grazie alla versatilità del Nebbiolo di montagna, consente inediti abbinamenti anche con il pesce: antipasti misti, crostacei, salmone. Si serve a 15 °C in ballon.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella.
Zona di produzione uve: Cru, Vigna Regina in zona Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100 %.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 4 anni in botti grandi di rovere e castagno, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino tendente al granata.
Profumo: sottile, etereo con sfumature di cuoio e tabacco.
Sapore: austero, vellutato, ricordi di agrumi (pompelmo rosa, bergamotto)

Sassella Ultimi Raggi 2004 - 33.00€
Prodotto con grappoli lasciati leggermente appassire in pianta e raccolti ad autunno inoltrato, spesso dopo le prime nevicate, ha profumi complessi e seducenti, un gusto caldo e avvolgente.
Ottimo vino da meditazione, si esalta se abbinato a carni rosse, anche alla griglia, selvaggina, formaggi di media e lunga stagionatura. Da degustare a 16 °C in ballon.
Classificazione: Valtellina Superiore D.O.C.G. Sassella (vendemmia tardiva).
Zona di produzione uve: Sassella (Comune di Sondrio).
Uvaggio: Nebbiolo (Chiavennasca) 100%.
Vinificazione: tradizionale con macerazione delle vinacce per 20/25 giorni.
Affinamento: 12 mesi in tonneaux di rovere non tostato, bottiglia.
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rosso rubino intenso.
Profumo: molto fruttato con ricordi di fragola, lampone e ciliegia, note di spezie dolci.
Sapore: complesso, intenso, asciutto e leggermente tannico.


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Monte dall'Ora dalla Valpolocella


Nel cuore della Valpolicella, là dove la strada scende dall'antico borgo di Castelrotto, si colloca l'azienda agricola Monte Dall'Ora. I ritrovamenti archeologici che documentano la presenza di vinaccioli di vitis vinifera nei pressi dei vigneti di questa azienda sul colle di Castelrotto, sono la prova sicura che fin dal V secolo in questo luogo l'uva era coltivata, spremuta e fatta fermentare. Castelrotto era fin dall'epoca antica un importante nodo commerciale. I romani stessi furono dei grandi promotori e commercianti di vini della zona, oggi conosciuti con il nome di Recioto e Recioto Amarone.  Le migliori uve per Recioto e Amarone si ottengono dai vigneti di Monte Dall'Ora, esposti a sud est con un terreno calcareo marnoso, la cui profondità varia da 30 a 70 centimetri di carattere morenico, con struttura sciolta e presenza di scheletro. L'apparato radicale della vite riesce a sondare bene il terreno e raggiungere la roccia sottostante, dalla quale ricava umidità nel periodo estivo e funge durante il periodo piovoso da bariera per l'acqua in eccesso facendola drenare verso valle, mantenendo la vite in equilibrio idrico. L'attuale sistemazione a terrazze è artificiale, risultato di un incessante intervento dell'uomo lungo 2000 anni di storia. La viticoltura è un mestiere di famiglia, tramandato da generazioni. L'amore per la vigna e per la nostra terra si concretizza quando nel 1995 abbiamo acquistato Monte Dall'Ora ristrutturando i muri a secco (marogne) e reimpiantando vigne di vecchie varietà autoctone della Valpolicella quali l'Oseleta e la Croatina. Con la costruzione della nuova cantina, abbiamo realizzato il sogno di mettere in bottiglia le prime annate prodotte. L'impianto enologico è dotato delle più moderne tecniche per la vinificazione e la cantina di stoccaggio ed invecchiamento del vino, scavate nella roccia tufacea, garantiscono umidità e temperatura ottimali per ottenere i vini più prestigiosi: il Recioto e l'Amarone. Dagli altri vigneti situati nella fertile pianura carianese si ottengono i vini classici Valpolicella e Valpolicella Classico Superiore. Il primo è giovane, dal sapore pieno e vellutato, da bere entro l'anno successivo; la versione Superiore, caratterizzata da un invecchiamento di almeno un anno in barriques, si presenta con una maggiore rotondità e struttura. La nostra filosofia aziendale è rivolta alla ricerca della massima qualità nel vino, che otteniamo grazie un laborioso e manuale lavoro di selezione nel vigneto. La potatura invernale permette di selezionare i tralci più importanti, nel mese di aprile-maggio sfoltiamo ulteriormente i tralci e i doppi polloni,in modo da contenere la vegetazione e favorire una maggiore ventilazione, nel mese di luglio vengono eliminati i grappoli in eccesso, lasciando maturare solamente i grappoli migliori, con la migliore eposizione ai raggi del sole. L'ottima esposizione dei nostri terreni e il clima ben ventilato fa il resto, noi seguiamo solamente il passare delle stagioni mettendo il nostro lavoro al servizio di questi meravigliosi vigneti che ogni anno ci appagano con vini generosi e di grandi personalità. Siamo grati verso questa nostra terra che ogni anno ci regala nuove soddisfazioni , non effettuiamo nel vigneto trattamenti con prodotti di sintesi o diserbanti, le pratiche agronomiche per la lavorazione del terreno, sono l'inerbimento tra i filari e una leggera lavorazione localizzata sulla fila. La lotta fitosanitaria del vigneto viene controllata periodicamente attraverso pluviometro per il controllo dell'umidità , e trappole a ferrormone per il monitoraggio degli insetti. In questo modo viene verificato l'effettivo bisogno del trattamento, solamente con rame e zolfo.



Valpolicella Classico - 12%vol. - 7.00€
Valpolicella Classico Superiore - 14,5%vol. - 13.00€
Valpolicella Classico Ripasso - 14,5%vol. - 17.00€
Amarole della Valpolicella - 15,5%vol. - 34.00€
Amarole della Valpolicella “Sausto” - 15,5%vol. - 60.00€

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Recioto di Soave Filippi


“CALPREA” Recioto di Soave 13.5%vol. - 24.00€

“Vino ottenuto dal 100% di uva Garganega accuratamente selezionata e proveniente da
vigneti di età superiore ai 40 anni. L’uva – raccolta in cassette tra la fine di settembre e i primi di ottobre – è lasciata ad appassire per più di 6 mesi in parte stesa nei tipici graticci in legno, in parte in piccole cassette.
L’appassimento avviene in un locale caratterizzato da una costante presenza di correnti d’aria e dal buon grado d’umidità che favorisce lo sviluppo della tipica e ricercata muffa nobile.
L’uva appassita viene pigiata tra la fine di marzo e gli inizi di aprile senza l’utilizzo di pompe ma sfruttando il naturale dislivello della cantina. Il mosto-vino dalla gradazione zuccherina molto elevata rimane a fermentare e ad invecchiare in piccole botti di rovere per circa un anno.
Prima dell’imbottigliamento si esegue un unico travaso senza filtrazione sgrossante, preferendo una decantazione naturale.
Il recioto “Calprea” è di un colore giallo dorato. Il profumo intenso e persistente presenta note di frutta matura e passita unite a sentori speziati e tostati. Al gusto è di ottima struttura con un buon equilibrio di dolcezza ed acidità. Si consiglia l’abbinamento con dolci secchi e formaggi molto stagionati ed erborinati.


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Il Pignoletto delle Colline Bolognesi


L'azienda agricola Alberto Tedeschi nasce sulle colline di Bologna, tra il comune di Monteveglio, dove sono i 2 ettari di terreno coltivati a vigna, e il comune di Zola Predosa, dove è situata la cantina.
La vigna situata all'interno del Parco dell'Abbazia di Monteveglio, viene coltivata nella più totale armonia e rispetto dei suoi cicli naturali. In nessun caso vengono utilizzati insetticidi, diserbanti o antibotritici, la sola difesa delle piante viene affidata ai metodi biologici.
In cantina, la stessa esigenza di naturalità e la ricerca della massima espressione dell'annata viene affidata ad una trasformazione delle uve, che impone la totale esclusione dei più svariati metodi industriali contemporanei. Il primo principio che viene seguito è quello, invece, del non-fare, del non-agire.
Bandite, quindi, le operazioni di filtrazione, chiarifica, deacidificazione, l'uso di concentratori e dell'osmosi inversa. Estromessi dai naturali processi di trasformazione lieviti selezionati ed enzimi, quello che l'uomo puà fare è dare, al mosto e poi al vino, un ambiente in cui fermentazione ed affinimento svolgano al meglio il loro compito. L'uva pressata viene quindi messa in botti di legno insieme alle sue feccie nobili, e qui rimmarrà a contatto con loro fino all'imbottigliamento. Più di 15 mesi che consentono al vino la giusta maturazione e di poter affrontare al meglio la sua fase successiva, quella dell'invecchiamento in bottiglia.
Fine ultimo dell'azienda è quindi, quello di far esprime il vino al massimo delle sue capacità, in base all'andamento della annata e sfruttando appieno le caratteristiche del territorio a cui appartiene.

Pignoletto 2006 13.5% vol. - 8.50 €

Il Pignoletto, vitigno a bacca bianca tipico delle colline di Bologna, è l'unico vino prodotto dall'azienda. L'uva arrivata in cantina viene pressata intera, il mosto ottenuto, che è frutto di una pressatura leggerissima, viene messo in tini aperti, dove in pochi giorni parte la fermentazione naturale senza alcun controllo della temperatura. A fermentazione avviata, il mosto viene travasato in botti di legno da 500 litri e qui, diventato vino, resterà con le sue feccie per un periodo anche superiore a 15 mesi per poi essere imbottigliato e lasciato ad invecchiare. Le sue doti naturali lo rendono estremamente adatto ad un lungo invecchiamento.

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La Biancara, Vini Naturali...

L’azienda agricola Biancara di Angiolino Maule si trova tra la provincia di Vicenza e la provincia di Verona, sui Monti Lessini nel territorio di Gambellara tra colline di origine vulcanica, tra i 150 e 250 mt. s.l.m.

La totale estensione dei vigneti è di
9 ettari.

Il vino è il frutto della terra trasformato dalla cultura dell'uomo; è la bevanda naturale più antica che possiede. Il vino di qualità, "naturale" si programma a partire dal vigneto; è indispensabile tornare ad una cultura viticola ed enologica senza chimica per fare vini più tipici, unici ed inimitabili, in netto dissenso con la standardizzazione e omologazione della maggior parte dei vini in commercio. La coltivazione deve essere rispettosa del "Terroir" (territorio) e del vitigno, evitando forzature come irrigazioni, concimazioni e trattamenti con antiparassitari, sistemici e diserbanti. Queste forzature tendono a stimolare produzioni quantitative a scapito di  quelle qualitative e a modificare quel rapporto "terreno-pianta-clima" che è la condizione indispensabile per lo sviluppo di una pianta forte che produce uve sane, equilibrate, ricche e soprattutto uniche ed identificabili (annata). Per questo lavoriamo il nostro terreno vulcanico per ossigenarlo e favorire lo sviluppo radicale in profondità ottenendo vini più minerali. In vinificazione non usiamo solforosa, lieviti selezionati, enzimi o altre diavolerie che offre l'industria chimica enologica. La fermentazione si svolge spontaneamente senza controlli di temperatura. Prima dell'imbottigliamento il vino non subisce nessun tipo di trattamento deproteneizzante o filtrazione. Un vino così ottenuto acquista valevoli proprietà di integratore alimentare, ricco nei suoi componenti antiossidanti ed esente da contaminazioni chimiche che gravano nella salute del consumatore. La grande differenza che c’è tra la maggioranza di viticoltori e la mia viticoltura è il massimo rispetto per la Natura e questo vuol dire nessun compromesso. Accetto e difendo quello che la terra mi dà senza correggere, aggiungere o sottrarre per avere di più.  In cantina credo che la differenza sia ancora più grande, qualche produttore con la scusa di proteggere o migliorare è arrivato ad usare dai sei ai otto prodotti chimici aggiunti al mosto o al vino, non sono d’accordo. La coltivazione così detta tradizionale cioè di questi giorni è una catastrofe , ogni anno escono nel mercato concimi ed integratori nuovi che fanno morire il terreno così cambiano anche la forma, il gusto e la sostanza dei frutti. La coltivazione Biodinamica non permette tutto questo. Invece, con i suoi preparati e le tecniche di gestione del suolo, fa esaltare sempre di più le caratteristiche del terreno, lo ravviva. Le piante crescono più forti, si difendono meglio dagli attacchi parassitari e daranno frutti sicuramente più consistenti, gustosi e saporiti. Io sono sempre stato convinto che la mia terra e il mio vitigno sono tra i più importanti che ci sono. Allora perché concimare la terra, enzimare le uve, aggiungere solforosa, lieviti e altre cose che mi fornisce la chimica enologica? Una grande terra e un grande vitigno non hanno bisogno di tutto questo. La soddisfazione di produrre vini naturali e nello stesso tempo buoni ti fa stare bene e ti fa guardare in faccia il consumatore con serenità. Ho faticato molti anni per trovare chi potesse capire che cosa vuol dire un vino naturale.  A mia fortuna gli scandali di  “mucca pazza” e altro mi hanno dato un grande aiuto per far riflettere le persone e renderle più sensibili e attente a quello che mangiano e soprattutto bevono.

Annata 2007 14.5%vol. - 16.00€

Pico Il Pico è prodotto da uve di Garganega. Il terreno di origine vulcanica ricco di sali minerali e microelementi , non viene concimato da più di 15 anni per costringere le radici di affondare più in profondità ed avere nel vino più espressione del terreno .  Per i trattamenti anticrittogamici usiamo solo prodotti di copertura naturali (rame e zolfo) . La fermentazione inizia per 2-4 giorni in tino aperto con le bucce, senza nessun controllo ed aggiunte . Finisce la fermentazione e fa l’affinamento in botte grande da 1500 litri per dodici mesi e va in bottiglia senza trattamenti deproteneizzanti ne filtrazioni . E’ un vino di buona struttura che può fare un lungo affinamento in bottiglia e dà il massimo di sé dopo cinque, sei anni dalla vendemmia. Colore giallo oro con riflessi ramati. E’ una versione di garganega sanguigna, senza troppe mediazioni e assolutamente originale. Al naso dominatano gli aspetti macerati dell’uva. Ne risultano aromi speziati che accompagnano le caratteriali note di mineralità di quest’uva. La bocca riprende il minerale, si sente quasi il ferro. E’ un vino vivo, dall’anima rocciosa, che evoca le colline vulcaniche da cui proviene.

Annata 2008 12%vol. - 7.00€

Masieri Il Masieri è prodotto da uva garganega di seconda maturazione ossia da uve meno selezionate, da terreni meno vocati. Fa la fermentazione in acciaio senza le bucce con controllo della temperatura. Viene imbottigliato in Marzo/Aprile con leggera filtrazione e con una piccola aggiunta di solfiti. Colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Naso pungente, rigoroso e diretto. Sentori dominanti di mela verde e fieno, uva matura e clorofilla. La bocca punta tutto sulla sua acidità che sorregge il frutto ed una leggera freschezza. Un piccolo vino a tratti crudo, nordico, ma vivo e minerale, senza fronzoli.

Annata 2004 - 16.5%vol. - 30.00€

Recioto di Gambellara Garganega appassita su reti verticali per cinque, sei mesi circa ; l’uva viene vinificata con una concentrazione di zuccheri da 33% a 37% circa. Inizia la fermentazione con le bucce in tino aperto per 20 giorni circa, in modo da rafforzare la presenza della flora microbica naturalmente. I lieviti presenti nella buccia dell’uva in questo periodo dell’anno sono meno numerosi e più deboli a causa del freddo invernale; per questo si porta una piccola parte dell’uva diraspata in un luogo più caldo. In tal modo questa inizierà la fermentazione prima e con più vigore e servirà da “input” per la massa.      Dopo la pressatura va in botti di rovere da 1500 litri dove fermenta ancora 8-9 mesi fino a quando l’alcol arresta la fermentazione, normalmente intorno ai 14-16 gradi.    La messa in bottiglia avviene dopo tre anni dalla vendemmia . Colore oro antico con sfumature ambrate. Il naso svela sentori di scorze di agrumi, uva passa e zenzero. Coi minuti emergono i datteri e la confettura di pesche mature. Il palato sorprende per l’equilibrio e per la struttura sorretta da una decisa tannicità. Nel finale, ricordi di prugna e nocciola. La dolcezza non insiste troppo sul palato e questo provoca un piacere quasi intellettuale, non si affida a facili toni caramellosi per sostenere la persistenza. La ruvidezza della garganega è nitidamente rispettata senza alcuna forzatura, così come il suolo vulcanico di Gambellara si esprime grazie all’assenza di trucchi e manipolazioni in cantina.  Da accompagnare con formaggi piccanti , dolci secchi o da solo.

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Amarone e Valpolicella Superiore



L’esperienza e la conoscenza della tradizione vitivinicola è coniugata al meglio con le moderne tecnologie agrotecniche ed enologiche.
Seguire scrupolosamente ogni aspetto della produzione, dal faticoso impegno profuso direttamente nella vigna, alla raccolta ed alla trasformazione delle pregiate uve della Valpolicella, l'accurato affinamento effettuato in legno di rovere e la commercializzazione diretta, sono la garanzia della qualità e della genuinità dei vini e la filosofia di produzione dell'azienda.
La giovane azienda agricola Fattoria Garbole dei fratelli     Filippo ed Ettore Finetto che ha visto ufficialmente la luce nel corso del 2000, costituisce la realizzazione di un sogno coltivato per molti anni e che dopo molti sforzi si concretizza. Dopo essersi dedicati al altre attività, senza però mai abbandonare la coltivazione dei terreni di famiglia e dopo aver rinnovato completamente  gli impianti i fratelli Finetto hanno scelto di concedersi a pieno titolo alla passione per la terra e per la vitivinicoltura.

AMARONE DELLA VALPOLICELLA DOC - 2004 - 15,5% vol. - 45.00€
Vino di colore rosso rubino intenso con riflessi violacei tendenti al granato con il progredire dell’affinamento,olfatto intenso e penetrante è un vino caratterizzato da sentori di frutta matura a bacca rossa (ciliegia, prugna, mora) e di fiori quali la viola, sentori compositi di spezie, erbe aromatiche confettura e prugna; palato ricco e succoso, con sentore di amarene e un finale di sottobosco maturo.

  • Le uve:
    L'amarone viene ottenuto con le classiche uve della valpolicella (70% corvina veronese - 20% rondinella - 5% molinara - l’uvaggio può essere completato con una percentuale non superiore al 5% da altri vitigni) e deriva da una accurata selezione dei grappoli migliori.

  • Forme di allevamento:
    Guyot semplice a fusto basso di circa 70 - 80 cm sul quale è inserito un capo a frutto con circa 10-12 gemme; 4500 - 5000 viti per ettaro. Non viene praticata l’irrigazione artificiale

  • Resa per ettaro:
    60 -70 q.li per ettaro

  • Vendemmia:
    la vendemmia interamente manuale condotta a partire dalla metà di ottobre si protrae per circa 15/20 giorni eseguita a più passate a seconda del grado di maturazione delle uve. Tutte le uve vengono messe a riposo in cassette da 5 kg cadauna.

  • Vinificazione:
    a seguito della vendemmia le uve conoscono un periodo di 100/120 giorni di appassimento. Viene eseguita la pigiatura e di raspatura delle uve.

  • Durata della macerazione: 20 -30 giorni; temperatura di fermentazione tra i 25° - 30° C; fermentazione esclusivamente in acciaio; affinamento in legno per 18 mesi e poi un periodo di 4-6 mesi in bottiglia prima di essere messo in vendita.

  • Bottiglie prodotte: 5000

  • Abbinamento:
    E’ un vino elegante che si accompagna bene con piatti di carne rossa saporiti quali ad esempio arrosti e carni rosse anche in presenza di sughi dal gusto forte – ottimo l’abbinamento anche con la selvaggina e/o formaggi stagionati - ottimo anche come vino da meditazione.

  • Temperatura di servizio: 18-20 C°



VALPOLICELLA SUPERIORE - 2005 - 13,5% vol. - 21.00€
Vino di colore rosso rubino intenso con riflessi violacei tendenti al granato con il progredire dell’affinamento, olfatto intenso e penetrante è un vino caratterizzato da sentori di frutta matura a bacca rossa (ciliegia, prugna, mora) e di fiori quali la viola, sentori compositi di spezie, erbe aromatiche confettura e prugna; palato ricco e succoso, con tipico retrogusto amarognolo di mandorla amara.
  • Le uve:
    Il valpolicella superiore viene ottenuto con le classiche uve della valpolicella (70% corvina veronese – 20% rondinella – 5% molinara – l’uvaggio può essere completato con una percentuale non superiore al 5% da altri vitigni) e deriva da una accurata selezione dei grappoli migliori.

  • Forme di allevamento:
    Guyot semplice a fusto basso di circa 70 – 80 cm sul quale è inserito un capo a frutto con circa 10-12 gemme; 4500 – 5000 viti per ettaro. Non viene praticata l’irrigazione artificiale.

  • Resa per ettaro:
    60 -70 q.li per ettaro

  • Vendemmia:
    la vendemmia interamente manuale condotta a partire dalla metà di ottobre si protrae per circa 15/20 giorni eseguita a più passate a seconda del grado di maturazione delle uve. Tutte le uve vengono messe a riposo in cassette da 5 kg cadauna.

  • Vinificazione:
    a seguito della vendemmia le uve conoscono un periodo di 20/25 giorni di appassimento. Viene eseguita la pigiatura e di raspatura delle uve. Durata della macerazione: 8 –10 giorni; temperatura di fermentazione tra i 25° – 30° C; fermentazione esclusivamente in acciaio; affinamento in legno per 12 mesi e poi un periodo di 4-6 mesi in bottiglia prima di essere messo in vendita.

  • Bottiglie prodotte: 5000

  • Abbinamento:
    E’ un vino elegante che si accompagna bene con piatti di carne rossa saporiti quali ad esempio arrosti e carni rosse anche in presenza di sughi dal gusto forte – ottimo l’abbinamento anche con la selvaggina

  • Temperatura di servizio: 16-18 C°

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Il Molinelli... Vini dal Piacentino


Tabula Rasa - Vino da tavola da uve Molinelli

Uve di produzione: 100% Molinelli
Terreno: Vigneto di proprietà dell'Azienda Molinelli sito nel Comune di Ziano P.no (PC).
Il vitigno Molinelli è stato classificato con il nome della nostra famiglia dal Prof. Fregoni che ne ha pubblicato ex novo la scheda ampelografica. Allevato in terreno marnoso/calcareo ad un'altezza media di 200 mt. s.l.m.
Sistema di vinificazione: Vinificazione in bianco con defecazione statica del mosto a temperatura controllata e successivo inoculo di lieviti selezionati. Fermentazione in barrique per 5 mesi e affinamento in bottiglia per un minimo di 6 mesi.
Caratteristiche compositive: Titolo alcolometrico volumico effettivo: 14,00 % vol. - Acidità totale: 5.5 g/l. - Estratto secco netto: 20,0 g/l.
Abbinamenti: Ottimo con piatti di pesce elaborati in salsa; da gustare anche con i formaggi
Temperatura di servizio: Servire fresco alla temperatura di 10/12 °C

Tabula rasa
nasce da una scommessa: ottenere da un vitigno autoctono, ancora poco noto, un prodotto eccellente. Il vitigno, battezzato con il nome di famiglia, Molinelli, per alcune caratteristiche può essere considerato un arcaico predecessore del Sauvignon. Coltivato franco di piede, è molto antico e ha vigoria vegetativa accentuata, una resistenza naturale alla fillossera con una produzione estremamente scarsa di uva per ceppo. La straordinaria scoperta di questa varietà di uva bianca ha dato vita, a partire dagli anni sessanta, a un lungo periodo di sperimentazione. Risultato di tale ricerca è Tabula rasa, il cui nome deriva proprio dalla totale assenza di precedenti. Oggi Tabula rasa è un vino compiuto, che esprime al meglio il suo potenziale dopo un periodo di affinamento in bottiglia di 3 anni. È un’esperienza organolettica complessa, nuova e allo stesso tempo avvolgente: i sentori di pietra focaia e minerale lo rendono un prodotto davvero unico.

Tabula Rasa 2005 - 14% vol. - 13.00€


Route 212 - Malvasia ferma Colli Piacentini DOC


Uve di produzione: 100% malvasia aromatica di Candia
Terreno: Vigneto di proprietà dell'Azienda Molinelli sito nel Comune di Ziano P.no (PC). Allevato in terreno marnoso/calcareo ad un'altezza media di 200 mt. s.l.m.
Sistema di allevamento: Guyot semplice a 16/18 gemme
Sistema di vinificazione: Raccolta dell'uva in cassette, criomacerazione. Battonage sur lies per 4 mesi.
Caratteristiche compositive: Titolo alcolometrico volumico effettivo: 13,00 % vol. - Acidità totale: 5 g/l. - Estratto secco netto: 24,0 g/l.
Abbinamenti: Trova la sua massima esaltazione con piatti a base di pesce: crostacei, insalate di frutti di mare, insalate di gamberetti. Si abbina anche a primi e secondi piatti leggeri.
Temperatura di servizio: Servire fresco alla temperatura di 12 °C

La Route 212 de Génes à Plaisance è la grande strada carrettabile lungo il corso del fiume Trebbia, voluta da Napoleone all’epoca della sua prima campagna in Italia. Una strada di primaria importanza sotto il profilo strategico, militare ed economico per ogni conquistatore: Piacenza e il suo territorio costituivano un vero e proprio passaggio obbligato perché è qui che molte delle principali strade si snodano: la via Aemilia , la via Romea dei pellegrini, la Francigena. Il caminus ianuae, la via dell'olio e del sale, la via dello stagno. L'anima della grande Route 212 vive ancora nell'attuale Statale 45, bellissima strada panoramica che serpeggia assieme al fiume Trebbia nella sua stretta gola attraversando l'alto Appennino. Un luogo che Ernst Hemingway definì uno dei paesaggi più belli del mondo.

Route 212 2005 - 13% vol. - 8.00€
Vendemmia Tardiva da Uve di Malvasia di Candia Scriptorium - 13% vol. - 11.00€

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Il Vino Novello

E' arrivato il novello...
In vendita dal 6 Novembre

Vino Novello Az. Agr. Il Poggio - Oltrepò Pavese
Pinot Nero e Bonarda - 4.00€

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Conte Vistarino


L'azienda dei conti Vistarino è una realtà decisamente affascinante per la storia che porta con sé e per la bellezza dei suoi vigneti arrampicati su questo parte di Appennino. Il ritrovo è alla villa dove ad attenderci troviamo Ottavia Giorgi di Vistarino, la giovane manager dell'azienda, che racconta, portandomi a spasso tra le sue vigne, la storia di questa realtà produttiva e l'impegno che lei stessa ha messo e sta mettendo per la ricerca continua della qualità. Una frase che si sente ripetere spesso, ma che questa giovane produttrice incarna con grinta e con una franchezza ed una disponibilità al dialogo ed alla critica costruttiva molto importanti, cosa che, nel panorama vinicolo, non sempre è presente. La storia della Tenuta risale al 1450 circa, con l'inizio del “rapporto” tra la famiglia e Rocca de' Giorgi, orientato fin da subito alla viticoltura. Le pagine della storia scorrono fino agli ultimi anni del 1800, primi del Novecento, quando Carlo Giorgi di Vistarino avvia in Oltrepo' la produzione di Pinot Nero, iniziando una tradizione che è stata portata avanti dalla generazioni seguenti. Oggi la Tenuta è un complesso di 806 ettari - di cui 180 vitati e iscritti all'albo della Doc Oltrepo'- e ampie porzioni dedicate al bosco spontaneo, al seminativo ed alla forestazione. Una realtà produttiva di grande potenzialità che si esprime con la realizzazione di 12 etichette (suddivise in spumanti, cru, classici ed un passito) alle quali si aggiungeranno da settembre 2007 un metodo classico millesimato e dall'anno prossimo un millesimato rosè.


Il Sorbe - Croatina 2004 - 13,5% - 9.00€

Il Sorbe 2004, Croatina Provincia di Pavia Igt, è un vino in  purezza che ricorda i profumi del sottobosco autunnale con le foglie, i funghi freschi, la terra d'autunno. Sentori che ripercorrono anche la bocca nella quale questi aromi sono accompagnati da una discreta acidità.

Spumante Cuvée della Rocca Brut - 12,5% - 7.00€

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Il Pignoletto dei colli Bolognesi...


L'azienda agricola Alberto Tedeschi nasce sulle colline di Bologna, tra il comune di Monteveglio, dove sono i 2 ettari di terreno coltivati a vigna, e il comune di Zola Predosa, dove è situata la cantina.
La vigna situata all'interno del Parco dell'Abbazia di Monteveglio, viene coltivata nella più totale armonia e rispetto dei suoi cicli naturali. In nessun caso vengono utilizzati insetticidi, diserbanti o antibotritici, la sola difesa delle piante viene affidata ai metodi biologici.
In cantina, la stessa esigenza di naturalità e la ricerca della massima espressione dell'annata viene affidata ad una trasformazione delle uve, che impone la totale esclusione dei più svariati metodi industriali contemporanei. Il primo principio che viene seguito è quello, invece, del non-fare, del non-agire.
Bandite, quindi, le operazioni di filtrazione, chiarifica, deacidificazione, l'uso di concentratori e dell'osmosi inversa. Estromessi dai naturali processi di trasformazione lieviti selezionati ed enzimi, quello che l'uomo puà fare è dare, al mosto e poi al vino, un ambiente in cui fermentazione ed affinimento svolgano al meglio il loro compito. L'uva pressata viene quindi messa in botti di legno insieme alle sue feccie nobili, e qui rimmarrà a contatto con loro fino all'imbottigliamento. Più di 15 mesi che consentono al vino la giusta maturazione e di poter affrontare al meglio la sua fase successiva, quella dell'invecchiamento in bottiglia.
Fine ultimo dell'azienda è quindi, quello di far esprime il vino al massimo delle sue capacità, in base all'andamento della annata e sfruttando appieno le caratteristiche del territorio a cui appartiene.

Pignoletto 2005 13.5% vol. - 8.50 €

Il Pignoletto, vitigno a bacca bianca tipico delle colline di Bologna, è l'unico vino prodotto dall'azienda. L'uva arrivata in cantina viene pressata intera, il mosto ottenuto, che è frutto di una pressatura leggerissima, viene messo in tini aperti, dove in pochi giorni parte la fermentazione naturale senza alcun controllo della temperatura. A fermentazione avviata, il mosto viene travasato in botti di legno da 500 litri e qui, diventato vino, resterà con le sue feccie per un periodo anche superiore a 15 mesi per poi essere imbottigliato e lasciato ad invecchiare. Le sue doti naturali lo rendono estremamente adatto ad un lungo invecchiamento.

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Soave Classico


Soave di chiara impostazione fruttata, diretto, e ben presente al palato.

Azienda Agricola El Vegro
Soave Classico (Uve Garganega 100%) 12% 9.50 €

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