Pomice ed Ossidiana dalle Lipari #tdcastellaro

logoTDCSCL


IL TERRITORIO

territorio11b

Il fuoco ha plasmato le Isole Eolie, arcipelago fertile, dominato dal sole, dai venti e dal mare. Quando abbiamo scoperto Lipari, ha lasciato il suo segno in noi, e abbiamo deciso di restituirle quello che ci ha donato, dichiarandole il nostro amore con i nostri vini. Vini che rappresentano l’essenza dell’isola, della sua storia e dei suoi uomini: la loro forza, fatica e capacità di trovare nel suolo su cui vivono non solo nutrimento, ma la loro stessa essenza.
Frequentando queste isole è impossibile non percepire la loro origine. Suoli, alture ed anfratti mostrano fieri grandi quantità di pietra pomice e di ossidiana: i minerali di cui questo territorio è composto. La prima è una pietra magmatica chiara, leggerissima a causa dell’elevata porosità, che rende i terreni sciolti e drenanti. L’ossidiana è invece un vetro vulcanico formatasi dal rapido raffreddamento delle lave. Entrambe queste pietre parlano del territorio, dell’arcipelago, di Lipari, e sono parte integrante della loro storia, del loro passato; sono gli elementi che hanno reso questo luogo così unico, come ora possiamo ammirarlo.

La Tenuta di Castellaro nasce dalla profonda volontà di condividere questo nostro angolo di paradiso, celebrando nel contempo questo stesso territorio a noi così vicino, così affine alla nostra indole, al nostro carattere; per questo abbiamo legato il nostro blasone a queste terre.
I vini che da questo territorio scaturiscono, vigorosi e morbidi al tempo stesso, esaltano ogni peculiarità dei suoli dai quali traggono nutrimento, esprimendo in maniera autentica questo ricchissimo e stupendo territorio.

bianco_zzzvini Bianco Pomice - 2012 - 23.00€

I profumi, i colori chiari, i suoi mille riflessi: tutto questo lo lega alle Isole Eolie. Terre nobili e fertili, impervie, difficili e rigogliose ad un tempo. Così vogliamo ricambiare Lipari di ciò che Lipari ci ha donato.

Denominazione: Bianco Terre Siciliane ad Indicazione Geografica Protetta
Tipo di Terreno: sabbioso vulcanico, profondo, fertile e ricco in microelementi
Sistema di allevamento: alberello
Vitigni: Malvasia delle Lipari 60%, Carricante 30%, e altri vitigni autoctoni 10%
Periodo di vendemmia: fine Agosto/primi di Settembre
Ceppi per ettaro: 9000
Vendemmia: Manuale con selezione delle uve durante la raccolta
Vinificazione: pressatura diretta delle uve in pressa pneumatica. Nessuna chiarifica dei mosti, solo decantazione statica a 16°C., fermentazione a 20° circa in serbatoi di acciaio (Malvasia) e barriques di 3°/4° passaggio (Carricante) con batonage e sosta sui lieviti per circa 6 mesi. Ripetuti travasi per illimpidimento naturale del vino e imbottigliamento
Note particolari: vino bianco con spiccati sentori olfattivi fruttati e floreali. Di buona acidità e armonia al gusto.

nero_zzzvini Nero Ossidiana - 2012 - 25.00€

Carattere forte e deciso per il nostro vino tinto per eccellenza. acceso come il fuoco e il sole che hanno forgiato queste terre. la migliore espressione dei vitigni che lo animano.

Denominazione: Rosso Terre Siciliane ad Indicazione Geografica Protetta
Tipo di terreno: sabbioso vulcanico, profondo, fertile e ricco in microelementi
Sistema di allevamento: alberello
Vitigni: Corinto 60%, Nero d’Avola 20%, e altri vitigni 20%
Periodo di vendemmia: fine Agosto/primi di Settembre
Ceppi per ettaro: 9000
Vendemmia: Manuale con selezione delle uve durante la raccolta
Vinificazione: pigiatura delle uve intere e diraspate. Vinificazione in rosso, senza controllo della temperatura, con lunga macerazione del vino con le bucce e parte dei grappoli interi non diraspati. Svinatura e travaso del vino in botti usate per lo svolgimento della malolattica. Dopo otto mesi circa travaso in serbatoio di acciaio. Nessuna chiarifica, solo decantazione statica e ripetuti travasi per rendere naturalmente limpido il vino prima dell’imbottigliamento
Note particolari: tipico rosso isolano. Colore rosso rubino carico. Ha tipiche sfumature olfattive di frutta. Di buona gradazione alcolica e struttura.

blog comments powered by Disqus